Guida all’acquisto di purificatore ad aria

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Un'immagine di un purificatore d'aria in una stanza. Foto scaricata da iStock

L’aria delle nostre case viene facilmente contaminata rendendola più dannosa di quella esterna. I vari prodotti per la casa come l’inchiostro per le stampanti, i prodotti per la pulizia, disinfettanti, e il forno giocano tutti un ruolo significativo nell’inquinamento dell’aria interna. Con il giusto purificatore d’aria potrai essere sicuro di rilassarti in un ambiente privo di allergeni, polvere e di odori sgradevoli.

Perché hai bisogno di un purificatore d’aria?

Un purificatore d’aria aiuta a mantenere pulita l’aria nell’ambiente in cui ti trovi. Questo dispositivo è particolarmente consigliato alle persone che soffrono di problemi respiratori o allergie da polvere. Questi dispositivi aiutano a rimuovere le spore della muffa, la forfora animale e le particelle di polvere, per mantenere l’ambiente sano e pulito.

Come funziona un purificatore d’aria?

I purificatori ad aria sfruttano un meccanismo di filtrazione ibrido, iconico, meccanico ed elettrostatico per purificare l’aria degli ambienti interni. Questi dispositivi fanno passare le particelle di polvere, gli odori e il fumo e altri agenti nei loro filtri prima di far circolare nuovamente l’aria nella tua stanza. Con i purificatori ad aria sarai sempre sicuro che l’ambienti in cui trovi sia sano.

Quali funzionalità sono indispensabili per il mio purificatore d’aria?

Prima di acquistare un purificatore d’aria è necessario comprendere alcuni aspetti. La cosa migliore da fare è acquistarne uno che soddisfi tutti i tuoi bisogni specifici. Pertanto, se desideri comprare un purificatore d’aria prendi in considerazioni i seguenti aspetti:

Filtri

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Una foto del filtro HEPA. Foto scaricata da iStock

I purificatori ad aria sono dotati di diversi tipi di filtri. Ecco come funzionano alcuni dei filtri più comuni: Filtro HEPA: I purificatori ad aria utilizzano diversi processi di filtraggio. Nella prima fase, i peli di animali e le particelle di sporco più grandi vengono rimosse con la schiuma I filtri HEPA ( High Efficiency Particulate Air) aiutano a rimuovere gli allergeni come spore di muffa, polline e polvere durante la fase di filtraggio. Il filtro HEPA è molto efficace, e riesce ad eliminare fino al 99,9 percento delle particelle di sporco. Tuttavia, dovrai cambiare periodicamente il tuo filtro ad aria HEPA. Nota che spesso la prestazione del filtro HEPA è determinata dalla sua dimensione. I filtri HEPA più grandi tendono a trattenere una quantità maggiore di sporco rispetto a quelli più piccoli. Un altro fattore che influisce sulla prestazione e sulla durata del filtro sono i materiali utilizzati per la sua realizzazione. Filtri a carbone: i filtri a carbone attivo sono spesso utilizzati in combinazione con altri filtri. Questi aiutano nel processo di purificazione assorbendo gas, odori, fumi, odori e sostanze chimiche. Anche questo tipo di filtro deve essere sostituito dopo essere stato utilizzato per un certo periodo. Filtri antibatterici e germicidi: come suggerisce il nome, questo tipo di filtro aiuta a eliminare germi e batteri nocivi. Quindi, se non vedi l'ora di liberarti dei germi, questo è il filtro giusto che fa per te. Filtri ultravioletti: i filtri a UV funzionano insieme con i filtri HEPA per rendere l'aria intorno a te pulita e sana. Vengono spesso impiegati in ospedali, laboratori e cucine per scongiurare il rischio di essere esposti a rischi di infezione per via aerea. Filtri a carica: questo tipo di filtro utilizza una combinazione di un filtro di carica elettrostatica unito alla filtrazione delle particelle che consente di rimuovere particelle fino a 0,1 micron. Dopo alcuni utilizzi, è necessario sostituire questo filtro. Filtri ad ossidazione fotocatalitica o (PCO): questo filtro utilizza la luce UV e una piastra metallica rivestita per aiutare a scomporre le sostanze chimiche durante la filtrazione.

Tasso di ricambio d’aria

Un altro fattore che dovresti considerare quando decidi di comprare un purificatore d’aria è il tasso di ricambio d’aria per ogni ora. Questo ti consente di sapere il numero di volte che il tuo purificatore filtra l’aria della tua stanza. Pertanto, maggiore è il tasso di ricambio d’aria, migliore sarà la performance del purificatore d’aria.

Coefficiente CADR

Prima di investire in un purificatore d’aria, assicurati di avere un alto livello di aria pulita rilasciata. Questa misura la capacità dell’purificatore d’aria di rimuovere le particelle e il volume della portata d’aria. Quindi, quanto più alto sarà questo coefficiente, maggiore sarà l’efficienza del tuo purificatore d’aria.

Dimensione della stanza

Un’altra importante considerazione da tenere presente quando si acquista un purificatore d’aria è la dimensione della stanza in cui verrà utilizzato. Se lo spazio è limitato, un purificatore d’aria piccola andrà bene. Se invece l’ambiente è più grande avrai bisogno di un purificatore di maggiori dimensioni. Per ottenere i risultati migliori, scegli un purificatore d’aria progettato per una stanza che sia almeno tra il 20 e il 40 percento più grande di quella in cui desideri utilizzarlo. Se utilizzi il tuo purificatore d’aria nella tua camera da letto, assicurati di sceglierne uno che non sia troppo rumoroso e che ti consenta di dormire tranquillo. Per il soggiorno invece puoi scegliere qualsiasi tipo.
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Purificatore d'aria in una camera da letto. Scaricato da foto iStock

Garanzia

Questo perché ogni purificatore d’aria necessita di una sostituzione dopo 12/18 mesi di utilizzo. Quindi, devi assicurati di avere una valida garanzia sul tuo prodotto per facilitare il processo di sostituzione.

Conclusioni

Ora che sai cosa tenere in considerazione quando acquisti il ​​tuo purificatore d'aria, il processo di acquisto e decisionale dovrebbe essere molto più semplice.

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